Come ormai ben saprete, nelle scorse ore il mondo videoludico è stato travolto dal clamoroso leak di GTA 6, Rockstar nel panico, ecco il punto della situazione.
Una domenica da dimenticare per Rockstar Games, quest’ultima infatti è stata vittima del più grande Leak nella storia dei videogiochi.
In questo articolo facciamo il punto della situazione sull’accaduto. Durante la notte italiana del 18 settembre, è stata caricata in rete un enorme quantità di materiale inerente a GTA 6.
Il materiale in questione è una cartella dal peso di circa 3GB, contenente 90 video del gioco e 10.000 linee di codice. Pian piano i video iniziano a diffondersi sui vari social network e forum principali. A primo impatto non era ancora chiara la natura del leak, infatti, molti sostenevano che si trattasse di un grande lavoro svolto dai modder su GTA 5.
Tuttavia dopo diverse analisi più approfondite, in molti hanno iniziato a notare la presenza di numerose animazioni completamente diverse dal quinto capitolo, decisamente troppo complesse per essere il frutto di mod. In alcuni video si vede chiaramente l’eseguibile del motore grafico, varie finestre di debug, il DevKit Software di PS4 e altri strumenti essenziali nello sviluppo di un videogioco.
Ebbene, poche ore più tardi varie figure di spicco dell’industria iniziano a confermare l’autenticità del leak, con Jason Schreier di Bloomberg che afferma:
“Non che ci fossero molti dubbi, ma confermo con fonti Rockstar che la massiccia fuga di notizie di Grand Theft Auto VI di questo fine settimana è davvero reale. I video provengono da una fase di sviluppo iniziale e mostrano contenuti incompleti, ovviamente. Si tratta di uno dei più grandi leak della storia dei videogiochi e un incubo per Rockstar Games“
Jason Schreier di Bloomberg
Ma… Da dove arrivano i leak di GTA 6?
Facciamo chiarezza su questa domanda, i video trafugati in rete appartengono a una Build Pre-alpha del gioco risalente al 2019, e sembrerebbe che alcuni video sono addirittura più vecchi, risalenti a 4/5 anni fa. Il materiale è stato rubato a Rockstar Toronto da un presunto Hacker, quest’ultimo starebbe ricattando Rockstar Games dicendo di essere in possesso di altro materiale come il codice sorgente di GTA 5, GTA 6 e addirittura materiale di Bully 2.
L’hacker ha affermato di non divulgare nulla a patto di essere pagato per non farlo, e questo è sicuramente un grosso problema per l’azienda; dal momento che ci sono in ballo tecnologie proprietarie come il Rage Engine su cui è costruito il gioco.
I problemi per Rockstar sono tanti, il codice sorgente del gioco nelle mani sbagliate mette a serio rischio i propri prodotti, permettendo a malintenzionati di sfruttare eventuali vulnerabilità. Ma ancora più grave la possibile divulgazione del codice sorgente con annesse tecnologie proprietarie come l’engine che, se dovesse finire nelle mani della concorrenza, potrebbe sfruttare in modo del tutto illecito e dal nostro punto di vista, disgustoso.
Un danno di immagine, polemiche sulla grafica
Un altro problema (marginale) ma che purtroppo era inevitabile sono le critiche alla grafica di GTA 6 che, a nostro avviso e non solo, sono del tutto fuori luogo e segno di immaturità. Anche se i leak sono reali, il comparto tecnico del gioco non può essere giudicato in base a una Build di test interna, con palesi elementi di Debug e numerosi personaggi senza nemmeno le Texture, ovvero dei placeholder temporanei; considerando anche il fatto che GTA 6 non è stato nemmeno annunciato con un semplice logo o teaser.
La risposta di Rockstar Games ai leak di GTA 6
Aggiornamento ore 15:15: Rockstar Games ha rilasciato un comunicato stampa dove si dimostra molto dispiaciuta, affermando che nonostante ciò lo sviluppo di GTA 6 prosegue e non ci saranno interruzioni di nessun dei loro servizi.
“Di recente abbiamo subito un’intrusione nel nostro network in una terza parte non autorizzata ha avuto accesso e scaricato illegalmente materiale confidenziale dai nostri sistemi, inclusi filmati di sviluppo del prossimo Grand Thef Auto. Al momento non prevediamo di interrompere nessuno dei nostri servizi di gioco né alcun effetto a lungo termine sullo sviluppo dei nostri progetti in corso.
Siamo estremamente delusi del fatto che i dettagli del nostro prossimo gioco siano stati condivisi con tutti voi in questo modo. Il nostro lavoro sul prossimo gioco della serie Grand Theft Auto continuerà come da programma e rimaniamo impegnati nel fornire a voi, i nostri giocatori, un’esperienza che superi davvero le vostre aspettative. Vi aggiorneremo presto e, ovviamente, vi presenteremo correttamente questo progetto quando sarà pronto. Vogliamo ringraziare tutti per il loro continuo supporto attraverso questa situazione.
Il team di Rockstar Games
E voi cosa ne pensate di questa clamorosa vicenda dei leak di GTA 6? Come al solito vi invitiamo a dirci la vostra nello spazio dedicato ai commenti.
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