Halo Infinite è tornato a mostrarsi con un video sulla panoramica della campagna, rivelando numerosi dettagli sul mondo di gioco.
In questo articolo andremo ad analizzare gradualmente ogni singolo punto focale di quanto visto durante la presentazione della campagna di Halo Infinite.
Partiamo dal comparto tecnico, un elemento enormemente criticato nella prima presentazione di Halo Infinite del 2020.
Comparto tecnico, un netto passo avanti
Molti utenti si lamentarono del comparto tecnico del gioco che, in vista del lancio della nuova console next-gen, non riuscì ad esaltare le potenzialità di Xbox Series X. Queste critiche, costrinsero Microsoft e 343 Industries a rimandare il lancio di Halo Infinite per 1 anno.
La recente panoramica sul Gameplay della campagna ha finalmente soddisfatto molti, il gioco è migliorato tantissimo dal punto di vista grafico e della fisica ma è ancora evidente la natura cross-gen del titolo. I modelli 3D dei personaggi sono stati arricchiti di numerosi dettagli; dalle animazioni facciali all’illuminazione globale; pur senza la presenza del Ray-Tracing che arriverà più avanti dopo il lancio.
Come potete notare, le texture delle armature non danno più quella sensazione “plasticosa” vista nel primo reveal del gioco; la luce genera riflessi in modo decisamente più convincente e lo sporco inserito in armature e altri elementi di gioco aumenta il senso di realismo. Halo Infinite riesce a riportare lo stile dei primi capitoli dando quel tocco di modernità e realismo nonostante il titolo di 343 Industres non punti al fotorealismo più assoluto.
Ambientazione e illuminazione globale; un’immersione nell’universo che abbiamo sempre sognato
I fan di Halo rimarranno sicuramente soddisfatti dalla varietà delle ambientazioni viste nel nuovo trailer: uno degli obbiettivi di Halo Infinite è infatti quello di immergere il giocatore all’interno della sua immensa Lore, quest’ultima sembrerebbe essere raccontata anche attraverso delle missioni secondarie (di cui parleremo più avanti), andando ad esplorare la misteriosa installazione Zeta Halo.
Approfondendo ancora la discussione sul comparto tecnico, possiamo notare un sostanziale miglioramento del dettaglio grafico, come mostrato in queste immagini. Anche a lunghe distanze; i “Pop-up” sembrano essere risolti e in generale la vegetazione è stata rivista: gli alberi oscillano leggermente e non sono più statici come lo scorso anno.
Armeria, veicoli, obbiettivi e sistema di miglioramento dell’armatura
Halo Infinite è una dimostrazione di coraggio da parte di 343 Industries. Come promesso anni fa da Troy Mashburn (Sandbox Lead di 343): “Halo Infinite offrirà una delle esperienze di gioco più aperte mai viste nella storia di Halo, con un’enorme sandbox di ingredienti da maneggiare“.
Il mondo di gioco ha un carattere open world, pur trattandosi di un vasto Sandbox pieno di obbiettivi da portare a termine, collezionabili e veicoli da padroneggiare. Proprio quest’ultimi; saranno “richiamabili” da un’apposita “Drop-zone” piattaforma dove sarà possibile selezionare la tipologia di veicolo. Subito dopo aver fatto la nostra scelta, vedremo arrivare il Marine Echo-216 col suo Pellican a consegnarci il mezzo di trasporto richiesto.
Oltre alla selezione veicoli, saranno presenti dei punti di accesso utili alla personalizzazione del nostro equipaggiamento. Presumibilmente, sarà possibile preparare e pianificare in maniera minuziosa l’inizio di una nuova missione.
Come abbiamo già detto in precedenza, il mondo di gioco è vasto, caratterizzato da una natura open world: Halo Infinite sembra un mix tra Metro Exodus e il recente Far Cry 6. La mappa è divisa in varie Aree delineate, le quali possiedono un nome specifico, con missioni secondarie e collezionabili specifici del luogo.
Abilità e Spartan Core, cosa sono e come funzionano
Ogni missione portata a termine permetterà al giocatore di guadagnare degli “Spartan Core”, dei punti abilità da spendere per il miglioramento dell’armatura di Master Chief. Questo approccio comporta la formazione di un vero e proprio comparto GDR. Se ben implementato, potrebbe essere un valore aggiunto all’intera esperienza Single-Player.
Tramite il menu “Upgrades” sono presenti Gadget da migliorare: Rampino, Scudo portatile, Sensore prossimità, Pacchetto propulsori. Ogni abilità ha 5 possibili miglioramenti da applicare spendendo i “Spartan Core”.
Come mostrato nell’overview della campagna, il Pacchetto propulsori viene aggiornato al costo di 3 Spartan Core, implementando l’invisibilità attiva successivamente allo scatto.
Nemici e Bossfight
Come abbiamo detto più volte, in Halo Infinite ci scontreremo contro i Banished, fazione capitanata da Atriox:
“L’ora si avvicina. Le nostre forze stanno occupando l’anello e tra qualche ora sarà tutto sotto il nostro controllo. L’umanità brucerà e rimarrà solo un ricordo. Niente più profeti! Niente bugie! Noi siamo insieme, fratelli fino alla fine, Noi siamo il suo volere, Noi siamo il suo retaggio!
Noi siamo Banished.”
Nel nuovo trailer abbiamo visto per la prima volta all’interno di Halo Infinite un nuovo personaggio: Jega ‘Rdomnai, un Elite specializzato nell’eliminare gli Spartan (Spartan Killer). Oltre alle classiche razze aliene affrontate nei precedenti capitoli, vi è l’aggiunta di una nuova razza aliena, gli Skimmers palese sostituzione dei droni (già inseriti in Halo 3). Probabilmente, seguendo le gesta di John-117, assisteremo al ritorno dei Flood, ma ciò potremo confermarlo solamente all’uscita del gioco.
Nel trailer viene inoltre mostrata The Harbinger un precursore su cui verterà tutto il comparto Villain del gioco.
Un’altra novità di Halo Infinite è presente all’interno delle Bossfight: sembrerebbe che alcuni boss siano più potenti e resistenti. La presenza di indicatori di salute in sovraimpressione conferma ancora una volta un enorme passo verso il genere GDR.
In conclusione
Arriviamo finalmente alle conclusioni di questo articolo: Halo Infinite è un gioco immenso, Epico e potenzialmente pieno di sfumature.
Il maestoso Zeta Halo, completamente esplorabile, ci provoca curiosità. Difficilmente possiamo affermare che ogni “nuova” meccanica di gioco si sposerà con le origini del Franchise e la natura Arena che da sempre caratterizza Halo, 343 Industries farà finalmente quel salto di qualità? Dimostrando al mondo videoludico il loro coraggio nel rivoluzionare in maniera così netta un brand come Halo?
In attesa di ulteriori dettagli sulla campagna di Halo Infinite vi salutiamo e vi invitiamo ad unirvi alla community di Halo Italia.
Bentornato Master Chief, ci vediamo l’8 Dicembre su Xbox One, Xbox Series X, PC e incluso in Xbox Game Pass. E voi cosa ne pensate di quanto visto della campagna di Halo Infinite, avete gradito tutti i nuovi dettagli? Come sempre vi invitiamo a dirci la vostra nello spazio dedicato ai commenti.
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