Tencent si schiera a favore dell’acquisizione Activision/Blizzard da parte di Microsoft.
Il recente annuncio dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft ha attirato l’attenzione dell’industria dei videogiochi. Tra i vari documenti emersi sulla questione, risulta particolarmente significativo il supporto espresso dalla compagnia cinese Tencent, la più grande al mondo per quanto riguarda i videogiochi.
Secondo quanto riferito da Seeking Alpha, su tre grandi aziende videoludiche cinesi che sono state interpellate dalle autorità antitrust in Cina, due si sono schierate a favore dell’acquisizione, tra le quali appunto Tencent, mentre l’identità della terza non è ancora nota. Questo è un segnale importante per Microsoft, in quanto la Cina ha già dimostrato di essere favorevole all’operazione.
Tuttavia, una delle tre compagnie ha espresso delle preoccupazioni riguardo alla manovra tentata da Microsoft, anche se non è ancora nota l’identità di quest’ultima. Probabilmente le obiezioni mosse sono legate all’incremento nella sfera d’influenza di Microsoft per quanto riguarda il controllo di Call of Duty e l’eventuale accelerazione impartita al cloud gaming sul fronte Xbox.
La posizione di Tencent a favore dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft è significativa, considerando l’importanza della compagnia sul piano globale e l’influenza che questa esercita nel settore dei videogiochi. Inoltre, la maggioranza degli sviluppatori cinesi ha riferito di supportare l’operazione.
Nel frattempo, si è tenuto un incontro tra Microsoft, Activision, Commissione Europea, Sony e altri per cercare di raggiungere degli accordi in modo da far andare in porto l’acquisizione. Durante l’incontro sono emerse nuove proposte interessanti, come l’impegno a portare Call of Duty su piattaforme Nintendo e i giochi Xbox per PC su Nvidia GeForce Now.
In sintesi, l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft è un’operazione importante per il settore dei videogiochi e l’approvazione delle autorità antitrust cinesi, con il supporto di Tencent, rappresenta un segnale positivo per il futuro della transazione